Ancora una produzione del Teatro di Roma, ancora una regia di Massimo Castri.
Dopo la rilettura del tragico realizzata con l’Alcesti di Euripide, il regista si confronta con un classico della drammaturgia moderna, "Le Tre Sorelle" di Cechov.
Ecco come Castri parla del suo progetto:
“I testi, che scelgo, ovviamente, corrispondono ad una mia poetica e ad una mia propensione per un ambito di testi teatrali di confine, testi, cioè, che si pongono e nascono dentro la crisi o il cambiamento di un mondo e cercano forme nuove per raccontare questo cambiamento: Euripide e Cechov, pur nella loro grande lontananza, sono attraversati da questa tensione comune, un teatro della crisi che intreccia, in un laboratorio di altissimo livello, lo smantellamento delle vecchie forme con la ricerca di nuove forme per i nuovi modi di umanità e società”.
Tre sorelle è, secondo Castri, il testo più bello e più duro di Cechov; un testo che parla di noi a distanza di un secolo in maniera sorprendente, e ci racconta in tutta la nostra incapacità di vivere il presente e di costruire il futuro; un testo che modifica l’immagine del cantore del crepuscolo della borghesia russa tardottocentesca e ci svela la complessità di un autore che espande la proprie radici molto lontano nell’accidentato territorio novecentesco con un atteggiamento disincantato e spietato nella sua lucidità, tanto da evocare il nichilismo di Beckett.
In questo testo corale che presenta, nel corso dei quattro atti, quattro tranche de vie, quattro istantanee di vissuto quotidiano, segmenti di un’esistenza qualunque, si può leggere in profondità la rappresentazione di un’umanità che oscilla tra passato e futuro come tra due età dell’oro che non esistono. Cechov, attraverso un realismo che si radicalizza, diventa cioè ipersignificante e simbolico, dipinge il ritratto freddo e ironico di una comunità inconsapevole in marcia verso il niente.
Biglietteria - largo di Torre Argentina,52 -
da lunedì a sabato 10 - 14 e 15 - 19
da martedì a domenica (nei giorni di spettacolo)
biglietti intero ridotto
poltrona 27,00 € 22,00 €
posto palco platea, I e II piano 22,00 € 18,00 €
posto palco III e IV piano 16,00 € 14,00 €
loggione 12,00 €
giovedì pomeridiano prezzo speciale
intero
poltrona 22,00 €
posto palco platea, I e II piano 17,00 €
posto palco III e IV piano 12,00 €
studenti
poltrona 13,00 €
sino al II piano 13,00 €
palco III e IV piano 11,00 €
Per informazioni: tel. 06.684000311
biglietteria@teatrodiroma.net
www.teatrodiroma.net
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